Chi Siamo

La realizzazione del Cascata Lido & Village avviene verso il 1960, quando i giovani coniugi  Raffaele Vertullo e  Donata Paolillo, alla ricerca di un'alternativa al commercio di tufi che stava man mano diminuendo nella zona, furono tra i primi a scommettere sul turismo balneare paestano. Don Raffaele, conosciuto come il Re dei tufi, per esserne stato il  maggiore fornitore  nella piana del Sele, con propri automezzi fu il realizzatore  del  primo tracciato in terra battuta della via Linora, utilizzando i residui delle escavazioni di travertino.

Il Lido, originariamente, fu costruito con corpi in legno fissati su un tavolato a qualche metro dal suolo mediante palafitte.  Successivamente furono costruiti i residence alle spalle del Lido. L'origine del nome Cascata proviene da una piccola cascata artificiale che scorreva nei pressi del Lido per la produzione di energia idroelettrica, oggi non più presente.

Già nei primi anni di attività dello stabilimento balneare, grazie ai grandi successi delle stagioni estive, il Lido Cascata organizzava delle splendide serate danzanti, uniche nella zona e proseguiva la stagione invernale con matrimoni e cerimonie. Sulla scia dell'ampia popolarità raggiunta tra gli anni '60 e '70 il Lido Cascata ospitò spesso anche noti personaggi di spettacolo del tempo quali la cantante Caterina Caselli, Peppino di Capri, l’attore comico Oreste Lionello ed il produttore Manolo Bolognini, fratello del famoso regista Mauro.

Raffaele Vertullo, insieme alla moglie Donata sono considerati, oggi, tra i pionieri dello sviluppo turistico di Capaccio Paestum.